Anche se Gesù approva la preghiera di domanda, vuole gente formata alla gratitudine.
"Uno, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo." (Lc 17,15)
E Gesù dice:
"Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?" (Lc 17,17)
Come dice il Salmo 103:
"Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici!".
E' troppo facile e superficiale limitarsi a ringraziare Dio in termini generici, per "tutta la sua bontà" o espressioni simili.
Il ringraziamento prende sostanza quando lo rendiamo specifico. Perciò può essere una buona idea sedersi di tanto in tanto ad elencare le cose per le quali vogliamo ringraziare Dio e poi specificarle, in un atto di gratitudine, quando possiamo dedicare un momento alla preghiera. "Tanti suoi benefici": elencateli uno per uno. Può darsi che voi non rimaniate sorpresi, ma io penso che servirà almeno a ricordarvi quanto Dio sia buono con voi, giorno dopo giorno.